La storia e la tradizione del Circolo sono la grande testimonianza del legame indissolubile e affascinante tra la città di Roma e il suo fiume.
Nel 1892 Alessandro Morani e i fratelli Fasoli fondarono il Circolo Canottieri Aniene.
Lo storico equipaggio del primo quattro jole, denominato “Rugantino” raccolse i primi prestigiosi allori facendo crescere rapidamente la considerazione del Circolo Canottieri Aniene a Roma ed in tutta l’Italia.
Nel canottaggio gli indimenticabili successi degli anni ’30 e ’40 ottenuti da atleti come Antonio Ghiardello, Giliante D’Este, Franco Cossu e Antonio Provenzani medagliati ai Giochi Olimpici di Los Angeles del 1934 unitamente a Romolo Catasta, medaglia di bronzo nei Giochi Olimpici di Londra del 1948, è seguito un periodo di continue affermazioni.
Le molteplici vittorie dell’Aniene a livello internazionale, sotto l’impareggiabile guida di Ghiardello, rappresentarono una vera e propria esplosione agonistica.
Verso gli anni ’50 il Circolo fece una scelta decisiva per il suo futuro e pose le basi per la realizzazione del grande complesso che attualmente costituisce la sede della società.
Con il nuovo corso, impresso al Circolo Canottieri Aniene dal trasferimento all’Acqua Acetosa, altre discipline si affiancarono al canottaggio, che rimane l’orgoglio del sodalizio; difatti negli anni si sono aggiunti anche il tennis, il calcetto, la canoa e il nuoto, sport ove il Circolo Canottieri Aniene è diventata la prima società italiana sia nel campo maschile che femminile e conseguentemente vincitrice del Campionato Nazionale a squadre.
Il Circolo Canottieri Aniene, consapevole del ruolo che lo sport ricopre nella crescita e nello sviluppo dei giovani è proiettato sempre più nella divulgazione dello stesso tra i ragazzi per formare sia gli atleti del domani, ma soprattutto per trasmettere la passione per la pratica sportiva.
Proprio in virtù e a dimostrazione di questo costante impegno, il 23 gennaio 2002 il Presidente del Consiglio su proposta del CONI ha consegnato al Circolo Canottieri Aniene, il riconoscimento del “Collare d’Oro – massima onorificenza in campo sportivo nel nostro Paese”.
Tanta acqua è passata sotto i ponti del Tevere da quando i quattro fondatori in un’atmosfera bohemica diedero vita al sodalizio, ma non è cambiato lo spirito che lo anima e grazie al quale il Circolo Canottieri Aniene rinnova il suo continuo legame con la città di Roma, con le discipline sportive, canottaggio e nuoto su tutte.
Il Circolo Canottieri Aniene è diventato ormai una realtà sociale e sportiva di assoluto valore sia in campo italiano che internazionale grazie all’attività appassionata dei suoi soci, dei dirigenti, dei tecnici e degli atleti che prestano la loro opera.
A conferma di essere sempre fedele al motto “sportività, cordialità e spirito di tradizione” che ispirò i suoi fondatori nel 1892, il Circolo Canottieri Aniene coglie oggi come allora ogni circostanza che rappresenti un momento di coesione tra lo sport e la solidarietà coinvolgendo in pieno i soci sempre sensibili e presenti a queste manifestazioni, destinate ad entrare nel ricordo di chi ne rappresenta con orgoglio il corpo sociale.
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