La Società Canottieri Ausonia venne fondata nel 1909 a Grado dopo aver superato non poche difficoltà d’ordine burocratico e politico a causa dalla diffidenza delle autorità Austriache che allora governavano il territorio.
Lo statuto della società venne approvato da parte delle stesse autorità il 9 agosto 1909 e il 1° novembre dello stesso anno si svolse la prima seduta che fu quella costitutiva del sodalizio.
Scopo della società è quello di “educare fisicamente e moralmente i soci, tener viva in loro coscienza nazionale, promuovere tutti gli sport nautici ed in particolare il canottaggio, la canoa e la vela” come si può leggere nell’art. 2 dello statuto, oltre ai consueti istituzionali compiti.
Nel corso degli anni, a causa anche degli eventi storico – politici che hanno caratterizzato il territorio, a cavallo delle due guerre mondiali ed immediatamente dopo la seconda, la società ha avuto una vita piuttosto travagliata.
Malgrado tutto è riuscita a venirne fuori dignitosamente formando validi equipaggi che hanno ottenuto più volte degli ottimi risultati e conquistare alcuni titoli italiani giovanili di canottaggio e canoa.
Alcuni atleti della società inoltre hanno indossato la maglia azzurra e partecipato brillantemente a Campionati Europei e Mondiali.
Importanti sono anche i risultati nella vela d’altura particolarmente a livello zonale.
La Società Canottieri Ausonia ha cambiato più volte sede per difficoltà nel reperire siti adatti e sufficientemente ampi per svolgere l’attività, ed anche attualmente la società opera su spazi a terra non del tutto adeguati.
I soci fondatori furono Biagio Marin (noto e importante poeta gradese), Giovanni Marocco, Nicolò Olivotto, Luigi De Grassi, Romano Marocco, Ugo Grigolon, Augusto Marchesini.
Nel corso degli anni si sono succeduti alla presidenza Antonio Marchesini Piemonte, Nicolò Olivotto, Giovanni Marocco, Biagio Marin, Alessandro Tarlao, Giuseppe Camuffo (commissario), Giovanni Vinello, Gastone Camillo, Ezio Piutti, Livio Argentini, Anteo Lenzoni, Giorgio Buda Dancevich, Mauro Lugnan, Ezio Tavasani ed Aldo Olivotto.
E proprio durante la presidenza di quest’ultimo, a fine ottobre 2009, si sono svolte le cerimonie per la celebrazione del centenario, con una serie di iniziative nell’Isola d’Oro, culminate nel piazzale antistante il Cinema Cristallo in viale Dante Alighieri, nelle cui vetrine faceva bella mostra di sé un’interessante mostra fotografica che immortalava l’attività della Società Canottieri Ausonia.
L’ultimo decennio, a partire dall’anno del centenario, è stato quello che ha regalato le maggiori soddisfazioni. Sono stati ben 8 gli atleti tesserati per l’Ausonia a vestire la maglia azzurra nelle competizioni internazionali. In ordine alfabetico: Bellan Irene, Corazza Ilaria (canottaggio), Crosilla Matteo, Marigo Meshua, Paliaga Dylan, Paliaga Thomas, Pommella Gianluca, Sicuri Stefano.
Nel settore della canoa, tra campionati Europei, Mondiali, ed E.Y.O.F. (Festival Olimpico della Gioventù Europea), l’Ausonia ha conseguito 8 medaglie. Tra queste, le più importanti ad opera di Irene Bellan, campionessa d’Europa e vice-campionessa mondiale 2019 nel K1 junior, nonchè medaglia d’oro agli E.Y.O.F nel 2017 (dove vanta anche due secondi posti) e medaglia di bronzo mondiale nel 2018.
Meshua Marigo e Gianluca Pommella nel 2016 sono saliti entrambi sul podio ai campionati Europei junior, rispettivamente con un terzo ed un secondo posto.
Nello stesso periodo 2009-2019, considerando tutte le distanze e tutte le categorie, stati vinti 58 titoli di campione d’Italia, con 115 medaglie complessive.
Nel canottaggio, a livello internazionale, l’Ausonia ha conquistato tre medaglie con Ilaria Corazza, due volte seconda ai campionati Europei (2018 e ’19) e bronzo alla Coupe de la Jeunesse. Nel 2019 si classifica al sesto posto ai campionati Mondiali. Complessivamente vince 5 medaglie ai campionati italiani, gareggiando sempre in singolo.
Nella vela, ottimi risultati nella classe Finn grazie in particolare a Walter Riosa, salito sul podio ai campionati Europei e Mondiali nella categoria master e vincitore di numero regate a livello nazionale.
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