E’ una storia a cavallo di tre secoli quella della Reyer. Fondata nel lontano 1872 con la denominazione di “Società sportiva aperta a tutto il popolo” è diventata negli anni un simbolo della pallacanestro italiana. Nata come polisportiva in grado di produrre, nelle sue varie sezioni, atleti arrivati anche a vestire la maglia azzurra in diverse edizioni dei Giochi Olimpici, la Reyer si è infatti progressivamente affermata come “la squadra di pallacanestro di Venezia”. La Reyer riflette nei suoi oltre 135 anni di vita la storia di una città, Venezia, ieri come oggi. Una storia caratterizzata da epiche sfide che hanno avuto come teatro dal 1925 al 1977 la palestra della Misericordia a Venezia, edificio eretto nella metà del XIV Secolo dal Sansovino e affrescato dallo stesso artista, divenuto per la sua unicità uno dei templi del basket nazionale. Le maglie oro e granata della Reyer, colori ispirati dalla storica bandiera cittadina del Gonfalone di San Marco, sono arrivate sul gradino più alto della pallacanestro italiana nelle stagioni 1941/1942 e 1942/1943 conquistando due scudetti nel campionato maschile bissati nel 1946 anche dalla squadra femminile. Nella sua storia sono stati numerosi i grandi campioni che hanno vestito la casacca della Reyer. I nomi che ancora oggi costituiscono il mito orogranata sono quelli di Sergio Stefanini negli anni ’40, Toni “Nane” Vianello, lo jugoslavo Nemanija Djuric e il capitano della nazionale brasiliana Maciel Pereira Ubiratan negli anni ’60, il campione statunitense Steve Hawes negli anni ’70, il cannoniere slavo Drazen “Praja” Dalipagic e il talento Usa Spencer Haywood negli anni ’80. Oggi la Reyer vuole far rivivere gli antichi splendori attraverso un progetto volto a riportare in auge quella grande tradizione che nel passato ha contribuito a scrivere la storia del basket locale e nazionale. Un progetto non solo sportivo ma anche culturale e sociale per il recupero di quei valori educativi e formativi che hanno fatto del nome Reyer un esempio di stile. La Reyer è infatti oggi una delle prime realtà cestistiche del Veneto e tra le pochissime realtà nazionali in cui le squadre maschili e femminili sono state nuovamente riunite sotto una stessa proprietà. L’obiettivo per il futuro è di fare di Venezia, Mestre e dei territori limitrofi un punto di riferimento del basket, un polo catalizzatore capace di valorizzare la pallacanestro e di rivitalizzare un passato sportivo mai dimenticato. Un piano di rilancio che punta a coinvolgere direttamente le società cestistiche già presenti in tutto l’ampio territorio veneziano e anche oltre i confini provinciali. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti dalla società, merita citare per tutti il Collare d’Oro al Merito Sportivo conferito dal CONI la cui cerimonia di consegna è avvenuta in data 23 gennaio 2002 presso il Salone d’Onore del CONI in Roma, con la partecipazione del Presidente del Consiglio dei Ministri.
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